In questo periodo ci sentiamo un po’ svuotati e melanconici,
non entriamo in panico c’è una spiegazione!
L’autunno è il passaggio dalla luce estiva ed il caldo alla
preparazione del buio e del freddo ed in questo momento di transizione ,la terra da frutti che ci
riscaldando ed incomincia a ritirarsi.
L’autunno è legato come ci insegna la Medicina Tradizionale
Cinese all’elemento metallo, i cui organi di riferimento( guarda un po’) sono i
polmoni e l’intestino crasso.
E’ il tempo del “lasciar andare”, e’ il tempo del riordinare ed eliminare cio’ che non ci serve piu e tenere l’ essenziale, e’ il tempo
della lettura.
Gli animali fanno scorte o accumulano grasso per prepararsi
al letargo.
I cibi crudi li lasceremo all’estate ed assumeremo tisane ,minestre
e zuppe che ci riscaldano.
Il sentimento legato a questa stagione è la tristezza. C’ è
una sorta di ritiro ed ascolto , tutto dovrebbe essere piu lento( ma chissa’ se
ce la faremo a seguire il ciclo che ci suggerisce la Natura?!)
Dare uno sguardo piu interiore, facendo passi verso
l’interno.
Fisicamente i capelli cadono come esattamente succede alle
foglie o si accentua il senso di
secchezza che richiede piu’ idratazione .
Prima di dare uno sguardo ai rimedi omeopatici sulle
affezioni polmonari e bronchiali cerchiamo di prevenirli a tavola. Il principio
è riscaldare.
Preferire:
Barbabietole, cavolo cappuccio, broccoli, cavolini di
Bruxelles ,funghi, riso , miglio, orzo, porri, miso, le radici, zucca, mele,
uva, prugne, melagrana ,pere, mele cotogne, cachi, cannella, pepe, peperoncino, crauti, tempeh, zenzero
ecc
Ridurre o eliminare i cibi amari utili nel periodo
primaverile e legati al fegato.
Un
rimedio che consiglio per i primi mal di
gola : il Tè di zenzero col miele, preparato facendo bollire in acqua per
cinque minuti ,5 fette di zenzero fresco ,aggiungendo alla fine un cucchiaino
di miele.
Un
rimedio per detendere le membra da una giornata frenetica: Latte rilassante, da
bere la sera, 1 tazza di latte di mandorle( o di riso o di avena) caldo, ½
cucchiaino zenzero secco,1/2 cucchiaino di curcuma, un pizzico di cannella, una
grattugiata di noce moscata, miele.
Zuppa Antifatica:
cipolle,
patate, sedano, carote, alloro, in una pentola di acqua una volta cotte si
aggiunge un cucchiaino di curcuma e una punta di zenzero in polvere ed un
pizzico di peperoncino. Si frulla il tutto un po’ di olio d’oliva extravergine.
Si
sta come d’autunno sugli alberi le foglie( ungaretti)
Le
affezioni podagrose si riattivano in primavera e in autunno( Ippocrate)
La
autunno è cattivo per i sofferenti di consunzione( ippocrate)