Aggravamento omeopatico

Dopo l’assunzione del simillimum( rimedio che piu ci rappresenta nella nostra totalita’ ed unicita’) o il rimedio omeopatico che si avvicina all’ area del simillimum, prescritto a potenze elevate ,si puo’ verificare un “aggravamento omeopatico”, meccanismo che puo’ interessare o la sfera emotiva o fisica, si verifica perche’ il rimedio ha una temporanea impatto sistemico e ci segnala che il rimedio è appropriato perche’ l’organismo sta reagendo.

Sono di breve durata ,non lascia sequele ed è necessario ,che sia monitorato dal medico omeopata che lo ha prescritto.

Questa manifestazione non deve allarmare è solo un adattamento ed un risveglio della forza vitale come risposta allo squilibro, per cui è stato prescritto il rimedio e per la sua azione.

Nel fai da te o nelle assunzioni in base ai sintomi ( ad es un raffreddore e le sue peculiarita’ di espressione) è indispensabile scegliere potenze basse da 5 CH a massimo alla 15 CH queste diluizioni facilitano l’iter semplice per risolvere un sintomo o un disturbo semplice.